LE PROPOSTE DI SOLIDARIETÀ DELLE CLASSI

\"Quando sono debole, è allora che sono forte\". Studenti per gli studenti perché nessuno si salva da solo.

Il progetto da noi pensato è l'invenzione di una App che abbiamo chiamato “REN” che significa persona in cinese e mira all’idea di una visione globale di attenzione alla persona nella sua totalità in termini di inclusione e solidarietà. Lo scopo dell’App è di avere un luogo quotidiano fruibile di solidarietà tra ragazzi che sono, o sono stati, vittime di cyberbullismo nell’ottica che solo nella condivisione dei propri vissuti si possa crescere a livello personale e comunitario. L' App prevede 4 cassetti: I MATERIALI del corso tenuto a inizio anno dal referente cyberbullismo e contributi esterni; CHATTA CON NOI: Possibilità di condividere online la propria esperienza e/o possibilità di chattare personalmente con coetanei, precedentemente formati dal referente cyberbullismo, con turni pomeridiani di mezz'ora gestiti da un docente referente; IL CONSIGLIO DELLO PSICOLOGO: Indirizzo mail della psicologa della scuola e riferimenti esterni (consultori); L’ANGOLO DELLE NEWS.

\"Il bene genera bene, per gli altri sempre insieme\". Perché l'incontro con l'altro che, sempre ci interpella, possa essere capace di svelare la bellezza.

Questo progetto è pensato per favorire l’integrazione e la socializzazione tra gli studenti in ottica di inclusione e solidarietà. Il progetto consiste nel formare dei club dopo la scuola in cui si svolgono attività (sia teoriche che pratiche) scelte dagli studenti. Lo scopo è quello di incentivare l’incontro e il rapporto con l’altro, in modo che gli studenti possano confrontarsi su interessi comuni e imparare l’uno dall’altro in un tempo che coincide con tutto l' a.s. Alcuni esempi potrebbero essere club di: sport, debate, musica, arte, lettura, cultura generale, moda, cucina, cucito, videogiochi, cinema e molti altri. Per formare dei gruppi che abbiano un numero sufficiente di iscritti, si potrebbe chiedere agli alunni stessi quali tematiche/attività preferiscono attraverso sondaggi via social. Le attività possono essere anche promosse attraverso l’uso di volantini e/o bacheche, dove si trovano i riferimenti degli studenti referenti. Studenti per gli studenti! Insieme si può!

Nashi dveri vidkryti - La nostra porta è aperta

Il progetto si propone una serie di attività finalizzate a favorire l’accoglienza di minori profughi dell'Ucraina. Un primo intervento prevede il supporto a corsi di italiano pomeridiani, da parte di studenti liceali, con un approccio peer to peer oppure interventi nelle scuole primaria e secondaria, in forma di volontariato o di alternanza scuola-lavoro. Un secondo intervento prevede l’organizzazione di una serata presso il Teatro Toselli, da richiedere in concessione al Comune di Cuneo, per ascoltare testimonianze e sensibilizzare la cittadinanza, anche attraverso la proposta di una raccolta di fondi, con l’adozione simbolica di edifici o luoghi pubblici delle città di provenienza dei testimoni. Un terzo intervento prevede invece la condivisione di un percorso di formazione alla pace, per contrastare la tentazione dell’odio tra popoli con il sostegno di esperti di centri studi e associazioni (ad es. Centro S. Regis) Si realizzerà un profilo social per la promozione delle attività.

L' AMBASCIATA VERDE - 2A CHIMICO BIOLOGICO

Vorremmo realizzare, in Aprile e Ottobre, due appuntamenti di raccolta rifiuti in una zona del Parco delle Groane, nel Comune di Bollate. Pubblicizzeremo con volantini digitali via social e sui siti istituzionali (scuola, comune, ente parco,…) la nostra idea per coinvolgere altri ragazzi e adulti che come noi desiderano impegnarsi per un Ambiente più bello e pulito per tutti.

UNA MANO ALLA POVERTA'

• L’obbiettivo è quello di riuscire ad organizzare una raccolta fondi all’interno del nostro istituto; che permetta a tutti, anche se in piccola parte, di poter dare il proprio contributo, volgendo un pensiero a coloro che in questo momento storico si trovano più in difficoltà, non solo economicamente ma anche socialmente. • Abbiamo pensato di spargere la voce attraverso il sito della scuola, così da poter far arrivare il messaggio a tutte le famiglie. • L’idea è quella di inserire delle scatole dedicate al progetto in ogni classe, in cui ogni studente avrà la possibilità di depositare prodotti alimentari a lunga conservazione e cibi pronti, etichettati e regolarmente sigillati (scatolette di tonno, sughi pronti…etc.). • Ci sarà la possibilità di donare anche capi di vestiario in buone condizioni, coperte e scarpe. • Le scatole verranno raccolte settimanalmente e donate

S. Vincenzo 1 - Povertà 0

CAMPIONATO DI CALCIO E PALLAVOLO: sarà un’occasione per provare il gioco a squadre. Il campionato è mirato a squadre appartenenti a qualsiasi categoria, a ragazzi e ragazze di tutte le età. Le squadre partecipanti dovranno essere miste e mirate all’inclusione di tutti i giovani partecipanti, dovranno essere di dieci persone composte da 5 persone di una scuola e 5 di un’altra per cercare di includere più persone. I rappresentanti di classe delle scuole che hanno aderito al progetto chiederanno nelle classi chi vuole giocare al torneo e riferiranno il numero di partecipanti alla scuola . Tramite i soldi pagati per acquistare il biglietto, verrà avviata una raccolta fondi che si devolverà in beneficenza alla fondazione S. Vincenzo. Per i vincitori, il premio sarà un riconoscimento per aver contribuito alla raccolta fondi e tutto il valore economico del monte premi sarà devoluto alle famiglie degli alunni con problemi economici.

Hai rotto... il GHIACCIO!

Il progetto è destinato alle classi prime e seconde delle scuole secondarie di primo e di secondo grado di Cuneo. Prevede la realizzazione di laboratori che coinvolgano due classi diverse parallele nello stesso momento. Si tratta di attività volte alla socializzazione e ad una migliore conoscenza reciproca al fine di creare maggiore armonia e unità all'interno del gruppo classe e di prevenire situazioni di isolamento e disagio soprattutto per i ragazzi e le ragazze caratterialmente più introversi. La classe organizzatrice 2D, insieme agli educatori di una cooperativa sociale del territorio avrà cura di co-progettare i diversi laboratori coinvolgendo anche i docenti della classe interessati per adattare maggiormente l'attività alle eventuali problematiche esistenti. La realizzazione del progetto è prevista per il prossimo anno scolastico 2022/23 e prevede una serie di due incontri da due ore che potranno essere aumentati in caso di necessità o perché particolarmente efficaci.

\"RISCALDIAMO IL NOSTRO ANIMO\"

Considerato il momento di grande crisi in cui versa l'Europa, ci proponiamo di aiutare chi soffre e vive in una condizione di difficoltà, perciò vorremmo allestire, una volta al mese, una raccolta di vestiti, alimenti e beni di prima necessità da donare alle associazioni come la Caritas. Sarà gestita dagli alunni e durerà tutto il prossimo anno scolastico.

Le paralimpiadi scolastiche

Si prevede la realizzazione di un torneo scolastico con la partecipazione di studenti e studentesse con disabilità, preceduto da allenamenti e momenti condivisi ogni quindici giorni, per partecipare a gare di atletica e a vari tornei.

L'orecchio degli studenti

La proposta è quella di offrire uno spazio di ascolto tra pari, singolarmente o in gruppo, in un ambiente riservato, in orario sia curricolare che extracurricolare. Si prevede anche una formazione psicologica di allievi tutor, che possano prestare tale servizio di ascolto in modo consapevole.

Cultura e solidarietà per gli adulti di domani

Proponiamo la creazione di uno spazio, in orario extracurricolare, abitato dagli studenti per dar vita a un luogo di ascolto e condivisione. Ognuno potrà esprimere i propri interessi e le proprie capacità e ascoltare quelli dei compagni. Verranno invitati degli esperti che favoriscano un dialogo consapevole e informato, anche in vista dell’apertura a realtà esterne di volontariato, per trasformare la condivisione in impegno concreto a favore della realtà locale.

Associazione Di Volontariato Giovanile D.U.M.(Dai Una Mano). Organizzazione senza scopo di lucro, della classe 2C scienze applicate Liceo A. Gramsci di Ivrea (TO).

L’associazione è un progetto di volontariato organizzato che durerà 12 mesi il cui obbiettivo principale sarà quello di realizzare attività con persone con disabilità psichica e fisica. Il programma dell'associazione mira a sviluppare tra i giovani una maggiore consapevolezza sulla disabilità ed a diminuire le barriere tra le persone. Come volontario aiuterai l’associazione nella preparazione di workcamps che si svolgeranno nei pomeriggi e nei fine settimana. Insieme allo staff aiuterai ad organizzare la logistica, a pianificare le attività culturali e sportive, le visite turistiche. Quando un gruppo di partecipanti giungerà sul posto sarai incaricato di accoglierli, di fornire supporto individuale alle persone con disabilità, di facilitare le dinamiche di gruppo. Per candidarsi devi inviare una mail dum@gmail.com. Profilo del volontario: avere tra i 18 e i 30 anni ed essere motivato a lavorare per una migliore partecipazione sociale delle persone con minore opportunità.

Anziani 2.0

Nei pressi della nostra scuola, in una struttura RSA, mettere a disposizione degli ospiti dei tablet affinché possano essere connessi con amici e parenti. La nostra classe è disponibile ad andare a fare una piccola formazione sull'utilizzo

Anche l'occhio vuole la sua parte

Abbellimento dell'atrio d'ingresso della scuola. Un'accoglienza allegra riscalda i cuori e fornisce il buon umore __

Viva l'ora d'aria

Realizzazione di un'area confortevole in uno spazio in cortile da poter utilizzare durante i riposi

Dividere per stare insieme

Istituzione di un fondo cassa per uscite didattiche

L'Eco-Sharing Condividere fa risuonare le cose in casa

L'idea è quella di creare uno spazio dedicato allo scambio e alla condivisione di tempo, competenze e oggetti per promuovere l'economia circolare tra gli studenti. Oltre a libri, materiale scolastico, oggetti abbandonati e recuperati, verranno messi a disposizione tempo e competenze per aiutare i compagni nello studio.

UN MERCATO PER RICORDARCI DI TUTTI

Con l’aiuto delle chiese locali tramite la diffusione del progetto, invitiamo gli anziani bisognosi di aiuto, poiché soli o con difficoltà motorie, a comunicarci la lista della spesa per procurargli gli alimenti richiesti e in cambio realizzare piccoli oggetti manuali come presine, pizzi,oggetti in legno. Inoltre chiediamo alle case di riposo di accoglierci in una visita per aiutare gli anziani e far passare loro il tempo in compagnia di noi ragazzi, realizzando insieme a mano altri oggetti. I lavoretti raccolti verranno venduti durante il mercato di Bollate e di Novate, acquistando con i soldi della vincita la licenza per una bancarella. I soldi raccolti verranno donati ai senzatetto d’Italia attraverso la ONLUS City Angels. Questo progetto verrà realizzato a gruppi di studenti e volontari durante l’orario extra scolastico; durerà in totale da otto a sedici giorni distribuiti in quattro mesi: tre dedicati alla spesa e alle visite e l’ultimo mese alla vendita degli oggetti prodotti.

Buttati che è morbido!

Realizzazione di un campo di calcio sintetico. Maggiore integrazione dello sport all'interno della scuola.

Le 3 I e molto di più!

Organizzazione e miglioramento degli ambienti scolastici per la tutela dell'ambiente.

Personalmente farei

Creare un fondo per la retribuzione di docenti disponibili in orario extracurriculare per poter accedere ai laboratori

Svolta al Volta

sistemazione ed abbellimento di alcuni ambienti scolastici e/o sostituzione di attrezzature per una scuola più accogliente

Possibilità=attività

Creare un fondo cassa per aiutare le famiglie in difficoltà per acquisto materiale scolastico e/o attività didattiche

‘’Le carceri imprigionano soltanto l’umanità delle persone’’ Un’iniziativa per evidenziare i problemi nelle carceri che sono spesso ignorati dallo stato e dalla società.

Il nostro gruppo di giovani volontari (circa 30 persone) si propone di: migliorare le condizioni dei carcerati e rendere più efficace il loro rinserimento nella società. In che modo? Lottando perché aumentino le cosiddette “ore di aria”, affinché i detenuti ricevano più visite e chiamate da parte dei loro parenti.; rendere la frequenza obbligatoria della scuola per tutte le fasce d’età, con la ricerca di ex insegnanti in pensione disponibili ad offrire le loro conoscenze e competenze a tempo pieno o part- time sia in carcere, sia al di fuori di esso. Aiutare i detenuti a collocarsi nel mondo del lavoro, contattando industriali, artigiani, enti commerciali ecc perché li assumino, superando atteggiamenti di diffidenza e pregiudizio. Il Progetto può essere gestito a partire dal prossimo anno 2023/2024 ed estendersi nei successivi, se avrà esiti positivi. Il Gruppo di Volontari coinvolgerà i responsabili del Carcere di Ivrea, lr autorità dei Comuni limitrofi e tutti i cittadini.

ASSOCIAZIONE TELEFONO ROSA, PER LE DONNE CHE RICHIEDONO ASSISTENZA E PROTEZIONE. “PERCHÉ UNA DONNA HA BISOGNO D’AMORE E NON DI MINACCE”.

Chi siamo? Siamo volontari, medici, poliziotti, call center e vigili del fuoco che aiutiamo donne che hanno subito abusi fisici e mentali. Hai bisogno di aiuto o conosci qualcuno che ne ha bisogno? Noi ci dedichiamo a persone che hanno subito: ABUSI FISICHE E MENTALI CASI DI STALKING DA EX FIDANZATI/MARITI VIOLENTI oppure a persone che hanno un partner con le seguenti caratteristiche ESTREMAMENTE GELOSO OSSESSIVO NEL CONTROLLO CHE TI SPINGE A UN ISOLAMENTO SEMPRE MAGGIORE CHE TI RIVOLGE PESANTI INTIMIDAZIONI In che modo possiamo aiutarvi? Vi offriamo un nuovo alloggio singolo o in una comunità, un sostegno economico e/o alimentare, un lavoro, un aiuto psico-fisico (sedute singole o in gruppo da un terapeuta, incontri con persone che hanno subito e superato un trauma simile e manifestazioni per sensibilizzare le persone e aiutarle a rifletterci sopra). In quanto tempo? Noi ci impegneremo a essere il più veloci possibile a intervenire per evitare tragedie.

Vicini e solidali

La proposta è rivolta a persone che hanno bisogno di aiuto scolastico all'interno della scuola e di aiuto materiale all'esterno dell'ambiente scolastico, qui in Valsesia. Ci ripromettiamo di aiutare i compagni di scuola, anche di altre classi, nello studio; inoltre aiuteremo anche le persone presenti sul nostro territorio, bisognose di aiuti materiali, soprattutto quelle non raggiunte da altri enti benefici. La modalità, per quanto riguarda l'ambiente scolastico, prevede la creazione di gruppi di studio. Per quanto riguarda le persone bisognose sul territorio, prevediamo di consegnare le provviste necessarie una volta ogni due mesi. Prevediamo di realizzare questo progetto partendo il prima possibile e mantenendolo attivo nei prossimi anni. Il progetto è gestito dalla classe 3A LSA, aiutata dalla classe 3B LSA e supportata dalla professoressa Angela Maria Vicario e dagli studenti scout, nonché dalla professoressa Federica Aprigliano con gli studenti di alternativa alla religione.

OSTELLO “ACCOGLIENZA” In questi freddi giorni d’inverno capita sempre più spesso, passeggiando per le vie del centro della nostra città, di imbattersi nei senza tetto.

Li vediamo dormire in veri e propri rifugi di fortuna, ricavati con scatoloni, vecchie coperte maleodoranti, stracci in cui trovano, o meglio cercano di trovare riparo. La vita non ha riservato loro la stessa nostra fortuna. Grazie alla bontà di un gruppo di cittadini volenterosi ha finalmente preso forma il Progetto che prevede l’apertura di un centro di ristoro e assistenza per persone in difficoltà come loro disponibile tutto il tempo necessario al loro recupero. Il luogo, gestito grazie al contributo volontario di giovani e pensionati, vuole essere un aiuto concreto per i più bisognosi, offrendo gratuitamente un pasto caldo tutti i giorni dell’anno e garantendo la possibilità di pernottamento e di usufruire di servizi igienici, nella speranza che possano ritornare alla normalità. All’interno del Centro è previsto inoltre un servizio di ascolto psicologico per chiunque ne faccia richiesta.

Il Quadrifoglio della vita è un’associazione in cui offriamo aiuto a bambini orfani, abbandonati o che provengono da famiglie problematiche.

La nostra associazione di giovani volontari (che va dai 18 ai 30 anni) si occupa di bambini orfani abbandonati o che provengono da famiglie problematiche. Ci interessa recuperare la loro salute mentale e fisica. Ci basiamo sul loro aiuto psicologico, per creare una piccola società che porterà un riscontro positivo alla vera società : sportelli di studio, concorsi e attività scuola-lavoro, oltre a pratiche sportive e ricreative daranno sfogo alla loro giornata. I ragazzi sono accolti fino ai 18 anni, per poterli reinserire in società e dargli una vita che si potranno costruirsi da soli. Nei primi mesi saranno monitorati per dare loro aiuto se servisse, finchè non troveranno il proprio equilibrio. L’associazione è gestita da un’assemblea costitutiva dove i fondatori, ogni mese partecipano ad una seduta in cui si valutano gli andamenti della collettività; i volontari che offrono il loro aiuto e come si trovano i ragazzi che si sono reintrodotti nella società.

UN’ARMA A DOPPIO TAGLIO Classe 3M Paura e incertezza di essere contagiate e contagiare i propri cari , con l'aggiunta del lockdown e la DAD

Un recente studio su un campione della popolazione italiana ha dimostrato che molti hanno accusato disturbi di stress post-traumatico, stress percepito, depressione, ansia e disturbi del sonno con un impatto maggiore su persone di sesso femminili, giovani adulti e soggetti che hanno incertezze in ambito lavorativo senza dimenticare gli operatori sanitari che hanno combattuto in prima linea. Si è notato in molti ospedali italiani, un innalzamento dei ricoveri da parte dei più giovani soprattutto per anoressia, autolesionismo e tentato suicidio. Abbiamo pensato di reintegrare gradualmente i ragazzi e gli adulti, colpiti maggiormente, con gruppi della stessa età in cui si praticano giochi di gruppo o di ruolo e laboratori creativi proposti, all'interno delle scuole. Il progetto di reinserimento è annuale; il tempo è puramente soggettivo: ci sono persone che riescono a superare in fretta questa situazione e individui che hanno bisogno di più tempo.

UN ORTO AMICO PROGETTO DI SOLIDARIETA’ PER PERSONE IN DIFFICOLTÀ ECONOMICA E SOCIALE

UN ORTO AMICO La classe 3^A dell’Istituto per Geometri di Cuneo “Bianchi-Virginio” ha affrontato la sfida del progetto “Nei suoi panni”, ideando un luogo di condivisione, ma anche di lavoro, in cui possano trovare spazio le persone normalmente escluse dalla società. L'idea prevede la realizzazione di un orto autogestito da persone bisognose, con l’impiego anche di tecniche di coltivazione innovative quali idroponia e aeroponia, il cui raccolto potrà essere venduto e il relativo ricavato impiegato per le varie spese di gestione e destinato ai coltivatori. Gli studenti hanno individuato l'area da adibire ad orto nel comune di Caraglio (CN) e scelto le colture più adatte, utilizzando anche una serra e tecniche innovative di orticultura. E' stata effettuata poi la stima delle spese necessarie per tutta l'attrezzatura ed un capanno che la conterrà. Per favorire la socializzazione si installerà un pergolato ombreggiato sotto cui si potrà condividere qualche momento di relax

e TU, come stai?

Indagine, anonima, tramite modulo goggle sul reale stato d'animo degli studenti

Insieme per un futuro più stretto

Creazione di uno spazio virtuale per raccogliere esperienze da condividere anonimamente con gli obiettivi di: aiutare le persone che si sentono escluse dal gruppo classe, trovare/incontrare ragazzi con cui confrontarsi ed eventualmente legarsi.

\"si per un mondo più giusto ed equo\"

Questa iniziativa è rivolta a tutti i ragazzi del Volta con l'impegno di coinvolgere di più i giovani nelle attività ricreative e sportive cercando di creare un ambiente idoneo al colloquio e al dialogo . durante le ore di ginnastica e durante i riposi si cercherà di programmare ed attivare dei tornei sportivi che vanno possono variare dalla pallavolo agli scacchi. l'iniziativa verrà gestita dai ragazzi della classe della 2I

LIBRI PER TUTTI!!!

Il progetto consiste nel mettere a disposizione libri scolastici e non, a tutti gli studenti che ne necessitano attraverso la biblioteca della scuola, che metterà a disposizione uno spazio apposito che verrà gestito dai rappresentanti di classe. I libri saranno sempre disponibili (da settembre a maggio i libri di testo, tutto l'anno quelli di cultura generale.)

Lo sport per tutti

questo progetto è rivolto a tutte le classi del Volta per partecipare ad un torneo interno dove la vincita vada in beneficenza.

\"No alle discriminazioni si alle buone azioni \"

ai ragazzi del Volta viene proposta la possibilità di contribuire a ripulire gli spazzi comuni dell'Istituto per sensibilizzare ad avere più responsabilità e attenzione.

\"Con una decisione cambi la vita a qualcuno\"

questa proposta è rivolta a tutti ragazzi delle medie per sensibilizzarli a prendere decisioni responsabili che aiutino gli altri.

Part-ITA al Volta ???

Il progetto si rivolge agli studenti stranieri, in questa scuola numericamente abbastanza consistenti, con l'obiettivo di potenziare la loro conoscenza della lingua italiana. L'iniziativa è da attuarsi durante la prima settimana di settembre, in orario extracurriculare. Studenti Peer, accompagnati dal docente di lingua e letteratura italiana, organizzano un torneo di giochi didattici, per il miglioramento della lingua italiana.

Sbulliamo il bullo

Creazione di un sito web con uno spazio di ascolto, riservato agli studenti della scuola, dove gli stessi possono inserire anonimamente, le loro difficoltà. Il progetto mira a integrare studenti in situazioni di disagio, soprattutto nelle classi prime, dove spesso si verificano atti di bullismo.

Sport per tutti, nessuno resti indietro

Sport per tutti La scuola sta dando un’opportunità agli studenti che non hanno la possibilità di praticare sport privatamente, di poter frequentare la palestra della scuola in orario extracurriculare. Proponiamo di effettuare dei miglioramento della palestra per una adeguata accoglienza